Libreria del Gatto Nero: il programma degli incontri

Programma degli incontri alla Libreria del Gatto Nero – Festa di Radio Onda d’Urto 2024

Dal 7 al 24 agosto 2024, dentro la XXXII Festa di Radio Onda d’Urto in via Serenissima a Brescia, ci sarà come sempre anche la Libreria del Gatto Nero con tantissimi titoli di case editrici indipendenti e una lunga serie di presentazioni e appuntamenti con autrici e autori da non perdere.

Ci saranno, tra le tante proposte, anche due banchi ad hoc, dedicato a libri sulla e dalla Palestina e sul e dal Kurdistan, in un’ottica di solidarietà internazionalista.

PROGRAMMA 2024 LIBRERIA DEL GATTO NERO

Mercoledì 7 agosto – H 19.30 Presentiamo “Le prime gocce della tempesta. Miti, armi e terrore dell’estrema destra globale” (Solferino, 2024) con l’autore Leonardo Bianchi, Nicola Montagna e Federico Carlo Simonelli: un reportage narrativo solido e sconvolgente che racconta la galassia del neonazismo contemporaneo e del terrorismo suprematista bianco da Breivik al presente. L’autore indaga le reti liquide della nuova Internazionale Nera, perlustra le pieghe più oscure del web inseguendo l’eco della propaganda incendiaria, analizza l’avvento della destra americana di ultima generazione, svela i processi di normalizzazione delle teorie di morte in voga dall’Ungheria di Orbán all’Italia del nazional-sovranismo e indica la minaccia letale che grava sull’Occidente.

H 24 Sull’ultimo metro della libreria sale Stefano Tevini con “White Power. La letteratura come strumento di propaganda fascista: il nuovo immaginario del suprematismo bianco americano” (Red Star Press, 2024). Il libro si immerge nei bassifondi della letteratura di genere per esplorare un universo fatto di rabbia malamente repressa e pura paranoia, capace di trovare nella letteratura un veicolo di diffusione globale per la violenza del suprematismo bianco contemporaneo, con gli inevitabili strascichi di sangue e le non rare coperture istituzionali. Con l’autore dialoga il giornalista Enrico Danesi.

Giovedì 8 agosto – H 19.30 Presentiamo “Selvaggio Ovest” (NNE, 2024) con l’autore Daniele Pasquini: tra la via Aurelia e il West, un romanzo corale e d’avventura ambientato a fine Ottocento tra i furti di bestiame e l’arrivo in italia del Wild West Show di Buffalo Bill, sullo sfondo di una Maremma leggendaria e malinconica. 

Venerdì 9 agosto – H 19.30 Presentiamo “Foglie di gelso” (Prospero, 2020) con l’autore Aysar al-Saifi e “Le anime invincibili di Gaza” (Editori della luce, 2024) con l’autrice Hanin A. Soufan. Con letture dai libri in presentazione e dal vol.6 della rivista Arabpop (Tamu, 2024). Tutti gli occhi sulla Palestina. 

Sabato 10 agosto – H 19.30 Uno sguardo sui libri d’arte visiva: Crazy Fish Sing (Yogurt Editions, 2024) e I Made Them Run Away (Skinnerbox 2021). “Crazy Fish Sing” è un libro di arte visiva ispirato a Still Here, un film al confine tra noir e documentario, in viaggio tra lo Sri Lanka e il Corvetto. Lo presenteranno Simone Brioni e Melissa Pallini in un racconto tra geografie reali e immaginarie. “I Made Them Run Away” è una storia a più livelli che intreccia fotografia, immagini di archivio e testi scritti dalla madre dell’artista, Martina Zanin.

Lunedì 12 agosto – H 19.30 Presentiamo “Guerre culturali e neoliberismo” (Nottetempo, 2024) con l’autore Mimmo Cangiano, Anna Clara Basilicò e Simone Brioni. Non si può più dire niente ..? Un incontro che affronta il significato politico e culturale di alcune formule oggi diffusissime e sempre più divisive perché accusate di alimentare le cosiddette “cultural wars”. Attraverso la genealogia della cultura woke tra USA ed Europa, questo saggio offre un’analisi critica delle trappole che il neoliberismo tende alla politicizzazione delle identità, e una proposta per uscirne.

Martedì 13 agosto – H 19.30 Presentiamo “Sottocorteccia. Un viaggio tra i boschi che cambiano” (People, 2024) di Pietro Lacasella e Luigi Torreggiani: dopo la tempesta Vaia del 2018, un antropologo e un forestale attraversano le foreste alpine devastate dal bostrico con un interrogativo comune: quale futuro per le nostre montagne? Con l’autore Pietro Lacasella, curatore del blog “Alto-Rilievo” e del portale online “L’AltraMontagna”. In collaborazione con APE. 

Mercoledì 14 agosto – H 19.30 Presentiamo il memoir “A Belfast boy” (Homeless Book, 2020) con l’autore Michael Phillips: la vita dell’autore, e della sua famiglia appartenente alla working class della comunità cattolica di Belfast, tra gli attacchi settari dei filo-britannici, i traslochi forzati e il carcere. Interviene anche Samuele Sciarillo che ha scritto e prodotto il pluripremiato podcast “Troubles. Una storia irlandese” in collaborazione con Michael Philips e con la supervisione storica di Riccardo Michelucci. In collaborazione con la trasmissione di Radio Onda d’Urto “Diario d’Irlanda”.

Giovedì 15 agosto – Serata dedicata alla campagna: “Tempo di speranza – Libertà per Ocalan e per tutt* i detenuti e le detenute politic*” In collaborazione con l’Ufficio Informazione Kurdistan in Italia. H 19.30 – Incontro con Zilan Diyar (Kongra Star-E – Movimento delle donne curde in Europa) e Yilmaz Orkan (Ufficio informazione Kurdistan in Italia). Presentazione con autor* della mostra fotografica The Rojava Chronicles, allestita in libreria. 

Venerdì 16 agosto – H 19.30 Presentiamo “Odio. Il potere di un sentimento resistente” (Minimum Fax, 2024) di Şeyda Kurt con la traduttrice Rachele Cinerari e Luca Pinelli. Chi può permettersi di odiare? Il libro è una riflessione rivoluzionaria su un sentimento spesso visto come distruttivo: attraverso le storie di chi ha trasformato l’odio in azione strutturale e rivoluzionaria, il libro esplora le varie sfumature storiche dell’odio e affronta temi contemporanei come la violenza della polizia, il razzismo, le rivolte conto i regimi totalitari. In collaborazione con L’altrosessuale.

H 24 Sull’ultimo metro sfogliamo “Supereroi in crisi” (Villaggio Maori, 2024) con l’autrice Sara Silvera Darnich: una decostruzione delle icone più famose del fumetto che affronta temi come la mascolinità egemone, il sessismo e lo stigma psichiatrico. In collaborazione con L’altrosessuale. 

Domenica 18 agosto – H 19.30 Presentiamo “L’Italia è un paese razzista” (DeriveApprodi, 2024) con l’autrice Anna Curcio e Youssef Moukrim, Siham Ouzif, Francesca Sanneh. Una genealogia articolata e lucida del razzismo, che segue una doppia traccia: un razzismo interno, che affonda le radici nel processo di nation building e nella definizione dell’identità nazionale, e un razzismo esterno o postcoloniale, che segue lo sviluppo dei processi migratori. Organizzato in tre blocchi tematici, il libro presenta riflessioni sulla «nascita» del concetto di razza e sulla sua relazione con la questione di genere, discute le particolarità del razzismo in Italia, mostra come la razza organizzi il mercato del lavoro contemporaneo. ln collaborazione con Diritti per tutti.

Lunedì 19 agosto – H 19.30 Nella serata che colloca la storica band Exodus sul palco principale della Festa, presentiamo  “Metal Theory” (D Editore, 2024) con il curatore Claudio Kulesko: il racconto appassionato e inusuale di un genere musicale che Mark Fisher definiva “saturo di metafisica”. In nove, tra autori e autrici, colgono la sfida concettuale posta dal genere dionisiaco per eccellenza: oltre la critica musicale, oltre la concettualizzazione filosofica, in un viaggio attraverso temi e immaginari inquietanti, sostanze psicotrope, possessioni demoniache, volumi al limite del danno auricolare, narrative ultraviolente e deliri megalomani. 

Mercoledì 21 agosto – H 19.30 Ritorna in libreria Barbara Baraldi e con lei il suo libro d’esordio “La bambola dagli occhi di  cristallo (Giunti, 2024):  un classico del noir, riscritto e rinnovato a sedici anni dalla prima edizione. Nei meandri delle notti bolognesi, gli eventi si susseguono in un implacabile crescendo dove è impossibile scorgere il confine fra colpa e redenzione, purezza e ferocia. Fino a un epilogo che lascia senza fiato. L’ esordio nel thriller di Barbara Baraldi: un romanzo rabbioso, drammatico, attualissimo. Una nuova edizione rielaborata che i fan aspettano da tempo e una scoperta sorprendente per i nuovi lettori. 

H24 Sull’ultimo metrò salgono i “Nati per perdere” (Calibano, 2024) con l’autore Luciano Taffurelli, direttore artistico musicale della Festa di Radio onda d’Urto . Protagonista del noir bresciano  un giovane rapper che deve scoprire chi ha ucciso i suoi più cari amici, in un mondo privo di poteri buoni.

Giovedì 22 agosto – H 19.30 Ecomostri, vampiri e lotta di classe: presentiamo i fumetti “Vampirilla” (MalEdizioni, 2023) di Louseen Smith e “Mare di cemento” di Davide Passoni (MalEdizioni, 2024). Il fantastico può essere una risorsa per scardinare lo status quo? Una doppia presentazione per parlare di  ambientalismo e lotta di classe, distopie autostradali e vampiri rivoluzionari. 

H24 L’ultimo metro ospita “Nel segno del sintomo. Dentro la crisi del legame sociale” (Homeless Book, 2024) con i curatori Paolo Patuelli e Giuseppe Ricca in dialogo con Manuel Colosio e Graziano De Giorgio.

Venerdì 23 agosto – H 19.30 Presentiamo “Liberalfascismo. Come i liberali distruggono la democrazia e ci portano in guerra” (Mimesis, 2024) con l’autore Giorgio Cremaschi in dialogo con Elia Zaru. Stiamo assistendo al ritorno del fascismo all’interno dell’ideologia liberale come esito della radicalizzazione a destra della globalizzazione neoliberista? 

H 24 Presentiamo “Abitare” (Mimesis, 2024) di Paolo Missiroli e “Antonio Negri” (DeriveApprodi, 2024) di Elia Zaru. La crisi, minimo comune denominatore della condizione contemporanea, sembra oggi investire una globalizzazione sconvolta da guerra, pandemia e crisi ecologica. Cos’è, tuttavia, la globalizzazione? E’ davvero in crisi? Riflettiamo con gli autori sulla natura della globalizzazione e sulla sua presunta crisi alla luce della condizione ecologica presente e delle sfide politiche che si pongono. 

Sabato 24 agosto – H 19.30 “Dalla stessa parte mi troverai” (SEM, 2024) di Valentina Mira è uno dei casi editoriali dell’anno: Acca Larentia, le polemiche e il vittimismo fascista. L’autrice e Rossella Scarponi, protagonista del libro, dialogano con Mariano Tomatis.




  

 

Author: redazione

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